Il vino senza anidride solforosa
- lunedì, 12 aprile 2010, 12:57
- News, Olio e vino
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Si chiama ‘Visvini, naturalmente vino’, l’associazione internazionale di vignaioli che producono vino ‘naturalmente’, senza aggiunta di anidride solforosa. E’ stata costituita ad Illasi (Verona), e’ formata per ora da cinque aziende, quattro italiane e una portoghese, e non poteva che ricevere il battesimo a Vinitaly. Visvini e’ composta dalle cantine Tre Monti di Imola, Tenuta Pederzana di Castelvetro di Modena, La Tosa dei Colli Piacentini, Podere Amedea di San Polo di Piave e l’azienda portoghese Carm. I vini senza anidride solforosa aggiunta sono Sangiovese di Romagna, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, Malvasia e Gutturnio dei Colli Piacentini, Cabernet Sauvignon del Trevigiano e Touriga Nacional Portoghese. Sono il risultato di anni di sperimentazione e di analisi condotte nel Laboratorio Enochimico Polo di Oderzo (Treviso). L’anidride solforosa, sostanza chimica ritenuta finora essenziale in cantina per le sue azioni antiossidanti, antisettiche, stabilizzanti e conservanti, e’ eliminata attraverso una tecnologia assolutamente innovativa che agisce sui processi di lavorazione e non e’ sostituita da sostanze chimiche alternative. Un processo di lavorazione assolutamente nuovo. Viene, in altri termini, recuperata la forza intrinseca del vino: da qui il nome ‘visvini’, parola latina che significa la forza del vino. L’anidride solforosa, quindi, non e’ piu’ necessaria per mantenere il vino genuino, buono e stabile nel tempo. (ANSA).
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