Latte tossico: Zampa (Cospalat) resta in carcere
- giovedì, 27 giugno 2013, 17:42
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Renato Zampa, presidente Consorzio Cospalat Fvg coinvolto nell’inchiesta sulla frode in commercio e il latte con valori di aflatossine superiori ai limiti di legge, resta in carcere. Lo ha deciso il gip del tribunale di Udine che, dopo l’interrogatorio di garanzia tenutosi lunedì, ha rigettato la richiesta di revoca avanzata dalla difesa di Zampa. “Siamo fiduciosi – commenta il suo avvocato, Cesare Tapparo, che si prepara a discutere il Riesame – Il gip motiva il rigetto dicendo che l’istanza è prematura, anche perché non sono stati ancora ultimati gli interrogatori degli altri indagati”. Tre di loro, la segretaria Stefania Botto e le due socie del laboratorio Microlab di Amaro – Gabriella Mainardis e Cinzia Bulfon – sono state interrogate oggi ma si sono avvalse della facoltà di non rispondere. Domani sarà la volta di Paola Binutti, consulente esterna e dell’autista Dragan Stepanovic. Ieri Zampa si è dimesso da presidente del consorzio, come hanno già fatto i membri del direttivo che sono indagati. “Una decisione – spiega Tapparo – presa per far emergere la verità, convinto di aver operato sempre per il miglioramento qualitativo e dei parametri di controllo del prodotto”. (ANSA)
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