Baccanale di Imola: con la consegna del Garganello d’oro ad Anna Kauber si chiude un’edizione 2017 da record
- martedì, 28 novembre 2017, 15:28
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“Il grande successo anche di questa edizione del Baccanale conferma che la manifestazione rappresenta una splendida vetrina per le eccellenze enogastronomiche e culturali del nostro territorio”. A dirlo è Elisabetta Marchetti, assessora alla Cultura e Promozione della Città, che con il suo assessorato è il vero motore dell’evento, nel tracciare un bilancio della rassegna cominciata il 4 novembre e conclusasi domenica 26 novembre.
“Merito del tema “Sotto terra”, che ha messo al centro la tradizione contadina e tanti prodotti umili, ma ricchi di storia e tradizioni, che si è prestato a innumerevoli declinazioni, sia da parte dei 45 ristoratori del territorio che hanno aderito, sia sul versante dei vari appuntamenti, incontri ed iniziative organizzate in queste tre settimane” spiega l’assessore Marchetti che aggiunge “proprio la scelta di estendere per il terzo anno la manifestazione su tre settimane ha rappresentato un’ottima occasione per creare una giusta vetrina per le varie iniziative, molto apprezzata dai ristoratori e dal pubblico”.
Anche se stime esatte sul numero complessivo di partecipanti è molto difficile da fare – comunque si può ragionare su alcune decine di migliaia di presenze nei 23 giorni, con i momenti più affollati nei fine settimana -, di certo si possono evidenziare tante presenze anche di persone provenienti da fuori Circondario.
Grande attenzione al centro storico - “Con i mercati agricoli della domenica e le iniziative organizzate nei fine settimana nella Galleria del centro cittadino abbiamo voluto rafforzare l’attenzione al centro storico – aggiunge l’assessore Marchetti -. Una scelta fatta per rendere più vivo e attrattivo il centro storico che rinnoveremo, con altre modalità, anche durante il Natale. Proprio il passaggio di testimone fra Baccanale e ‘Imola a Natale’ fa sì che per circa due mesi e mezzo, senza soluzione di continuità, il centro storico e più in generale Imola siano ricchi di iniziative per grandi e bambini, a conferma della ricchezza di opportunità che la nostra città sa offrire”.
Le conferme - Fra le conferme vi è stato l’enorme successo del Banco d’Assaggio dei vini dell’Imolese, nella prestigiosa cornice del museo di San Domenico, che quest’anno ha superato le 1300 presenze nei tre giorni, con una forte partecipazione dei giovani. Fra l’altro proprio nell’ambito del Banco di assaggio, uno specifico incontro dal titolo “Quando il vino “invecchia” sotto terra” è stato dedicato alla degustazione del Vitalba, Albana DOCG Secco vinificato in anfora, della cantina Tre Monti di Imola. Proprio pochi giorni fa, quindi dopo l’incontro, la prestigiosa rivista specializzata americana Wine Enthusiast ha inserito il Vitalba 2015 al 25.o posto fra i migliori cento vini del mondo nelle valutazioni del 2017.
“Per quanto riguarda il versante gastronomico abbiamo raccolto riscontri positivi da molti ristoratori che hanno aderito al Baccanale, proponendo specifici menu a tema, che hanno interpretato con grande fantasia e creatività, capaci di attirare i clienti. Quella dei ristoratori è stata una partecipazione quanto mai numerosa e qualificata, a cui va dato ampio merito e che voglio ringraziare” continua l’assessore Marchetti. Che fa sapere che nelle prossime settimane il Comune invierà a tutti i ristoratori che hanno aderito al Baccanale una scheda nella quale verrà chiesto loro di esprimere una valutazione sul Baccanale 2017 e di avanzare proposte e suggerimenti per il prossimo anno. Poi, agli inizi del 2018, passate le festività natalizie, il Comune li incontrerà per ragionare insieme per il Baccanale 2018.
L’apprezzamento degli ospiti esterni - Un’ultima considerazione riguarda i tanti relatori ed ospiti esterni venuti ad Imola. “La città ha suscitato notevole interesse nei tanti relatori e protagonisti delle iniziative che sono venuti da fuori Imola, a cominciare da Anna Kauber, a cui quest’anno è stato assegnato il premio Garganello d’oro. Tutti sono rimasti colpiti dalla ricchezza del programma della manifestazione e dal senso di accoglienza e di ospitalità, che fa parte del nostro carattere romagnolo” conclude l’assessore Marchetti. E il modo più bello per concludere questa edizione di successo del Baccanale è stata proprio la consegna del Garganello d’oro ad Anna Kauber. “Attraverso lei, premiamo il lavoro delle donne contadine e delle donne pastore, di cui ha così bene raccontato la vita. Un premio a queste donne ed alla loro fatica che produce buoni prodotti, tramandando una cultura del cibo che si nutre di amore per la terra”.
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